Quel cretino di Woitila, cercando di barcamenarsi tra l'ovvio ed il rifiuto di sconfessare le idiozie della chiesa 'eterna ed infallibile', disse che non ebbe un processo giusto. Come se fosse giusto che ebbe un processo per quello che pensava essere (e in gran parte era) vero.
Quell'altra mezza calzetta del cardinal Sodano disse che gli inquisitori fecero di tutto per salvargli la vita, cercando di convincerlo ad abiurare la verità.
Meglio Ratzinger.
Meno ipocrita, difese la sentenza degli inquisitori come una scelta politica per impedire che venissero seminati dubbi (terribile, dal suo dogmatico punto di vista). (+o-)
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